sabato 1 giugno 2013

Mai pulire un'arma quando è carica

Le bollette, la pioggia, la frutta troppo matura.
Il parcheggio completo, il mouse sporco, il pane finito.
Il caffè bruciato, il latte scaduto, l'anima in pena.

Lavo i capelli, mi parte un pensiero ad alta voce.

Di quelli che feriscono involontariamente.
Gratuito ed inopportuno.

Si sta lavando le mani, le parte uno schiaffo.

Di quelli che feriscono a fondo.
Meritato e tempestivo.

Un incidente domestico.

2 commenti:

  1. Perspice, Rocco, perspicace... Stai crescendo come poeta - bel titolo - e anche come comico ;)

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  2. dici così solo perché abitiamo vicino. però mi lusinga lo stesso. :-)

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