lunedì 4 febbraio 2013

Racconto dunque sono


i due più grandi raccontatori di storie che io abbia mai conosciuto sono stati mio nonno paterno e mia nonna materna. 

mio nonno per 30 anni, quasi ogni volta che ci siamo visti, mi ha raccontato la stessa storia: la sua prima settimana di lavoro  quando aveva 8 anni. non c'è mai stata un'occasione nella quale, rapito dai personaggi e dall'intreccio, non sia rimasto lì ad ascoltare come andava a finire. l'ultima volta che abbiamo parlato, forse per assicurarsi che poi me la ricordassi bene, me l'ha raccontata due volte di seguito.

mia nonna, invece, mi ha raccontato sempre storie diverse, almeno in apparenza. iniziavano ogni volta con personaggi nuovi e sconosciuti, dai soprannomi improbabili e importanti. ma alla fine, senza neanche che me ne rendessi conto, tutto confluiva immancabilmente nello stesso racconto di quando lei era ragazzina e felice nel suo paese natio. 

ora che nessuno più mi racconta storie così, mi sento un po' più solo. ma pronto a raccontarne nuove, che poi sono sempre la stessa, a qualcun altro. affinché un giorno questo qualcuno possa alla fine essere in grado di raccontare la sua storia a qualcun altro. 

e così via.

1 commento:

  1. Oddio. Che emozione! Il mio scrittore preferito! Mi fai un autografo sul badge?
    Non so se sono la tua prima follower ('ndo stanno?) ma almeno ho il primo commento. Come le vere fan bimbeminkia.

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